Voce spenta? Cadenza dialettale? Inizia a brillare!
Il bel vestito, la bella pettinatura, il sorriso curato e poi aprire bocca e... rovinare tutto!
Capita, no?
Tu che rapporto hai con la tua voce? Ti piaci? Sei tu? Ti rispecchi?
Diciamo che è comune essere in una "relazione complicata" con la propria voce. Quindi, nessun dramma ;)
Ciao, sono Francesco e mi ascolti su Audible, Storytel, Kobobo e Google Play. Sono qui per aiutarti a conquistare un modo di parlare che ti darà più valore.
Sì, sarai sempre tu. Ma con quel qualcosa in più.
La pronuncia non è tutto
Nel 2004 sostenni un provino con un'attrice-formatrice: non feci in tempo a presentarmi che subito disse: "Ah, cominciamo bene!".
Rimasi perplesso, salvo capire che avevo detto "mi chiamo Francèsco", con una forte cadenza pugliese.
Così feci un corso base e avanzato di dizione, convinto che sistemata la pronuncia sarebbe stato tutto in discesa.
Eliminai completamente la cadenza dialettale ma poi capii che iniziavo a parlare come Siri! :)
Invece col tempo ho capito che bisogna:
1) fare un lavoro di consapevolezza sul proprio mondo interiore
2) agganciare le parole alle emozioni
3) disegnare con la voce melodie, a seconda di cosa ci sta accadendo dentro.
Chi l'avrebbe detto che avrei inciso audiolibri pubblicati su Audible e Storytel? Dai, butta un orecchio qui...
Nel mio lavoro non si è scelti per la bella voce ma per il modo in cui si sa arrivare all'altro. Quando apri bocca, non trasmetti semplicemente informazioni: stai condividendo te. Sei tu in gioco.
Pensa a tutti i vantaggi:
-
articolerai in modo preciso, sillaba per sillaba
-
la cadenza dialettale sarà una tua scelta libera
-
attirerai chi ti ascolta verso le tue idee, i tuoi progetti, le cose in cui credi,
Ascolta come interpreto una poesia e cerca di cogliere le sfumature della voce e dei gesti. Visto che si può fare con la voce?
Tu, cosa vuoi migliorare?
a) cadenza dialettale: punta a una pronuncia neutra: devi scegliere tu quando usare il dialetto, non farti comandare dalla voce!
b) articolazione: perché ti mangi le parole?
c) voce monotona e spenta: quando parli non puoi sempre descrivere. Devi anche suscitare sensazioni, far intravedere opportunità, creare scenari. Genera potenza evocativa!
Colora il tono della voce: per uscire dal grigio della monotonia, non serve ALZARE la voce!
Sai che puoi renderti conto delle cantilene imparando direttamente dai tuoi vocali? Inizia ad addestrare l’orecchio, basta voce lagnosa! Cambia ritmo, cambia tono, cambia marcia.
Riprogramma la pronuncia mentale e preparati alla tua nuova voce!
9 video, dalla durata totale di 45 minuti, 5 dispense con esercizi a soli 29,90 € + sorpresa interattiva!