top of page

Sfido il computer

Avete presente quegli annunci sponsorizzati sui social?

Tempo fa mi sono imbattuto in uno che reclamizzava un software capace di sostituire la voce umana nelle produzioni pubblicitarie: "Perché pagare uno speaker quando, a costi molto più economici, si può acquistare in licenza un programma per pc che legge tutto ciò che volete, abbattendo tempi e costi?"

Il click-bait ha funzionato, tanto che mi sono precipitato nel sito di questa software house per toccare con mano la portata di questa sconvolgente rivoluzione.

Ho ascoltato le varie voci in lingua, potendo giudicare solo l'inglese, dal momento che è l'unica lingua straniera che conosco bene, if I may say so. Il risultato non era male.

Poi ho selezionato lo speaker italiano e il risultato mi ha increspato le labbra in una risata liberatoria. Siamo ben lontani dal risultato promesso. Si possono generare annunci per le stazioni, gli aeroporti, ma il range espressivo della voce umana è ancora lontano dall'essere clonato. Perché le emozioni umane sono complesse, intrecciate, sovrapposte, in un'alchimia imprevedibile e difficilmente riproducibile in laboratorio.

Sollevato dall'esito del test, ho voluto lanciare una sfida al software, declamando una poesia, forse una delle più famose: l'infinito di Leopardi.

Questo il risultato -> cliccare qui per il post Linkedin con video

Dite pure la vostra nei commenti.

Post in evidenza
Post recenti
Archivio
Cerca per tag
Seguici
  • Facebook Basic Square
  • Twitter Basic Square
  • Google+ Basic Square
bottom of page